Il blog del sorriso

Come migliorare la regolarità intestinale? - Farmacie del Sorriso
03 maggio 2022

Come migliorare la regolarità intestinale? - Farmacie del Sorriso

Lo stato di benessere fisico è direttamente collegato alla regolarità intestinale. Anche se l’orologio interiore dell’intestino è diverso per ogni individuo, è buona prassi tenere sotto controllo le abitudini intestinali in modo da prevenire o rimediare a problemi quali stitichezza, intestino pigro o pancia gonfia.

La regolarità intestinale viene scandita da:

  • un’evacuazione di 2 o 3 volte a settimana;
  • l’eliminazione in modo naturale delle feci, quindi senza utilizzare clisteri o lassativi;
  • le feci non devono presentare uno scarso volume oppure non devono essere dure.
  • Nel caso in cui si verifica l’alterazione delle condizioni di cui sopra, si può andare incontro alla condizione di pigrizia dell’intestino che, se si perpetua nel tempo, può causare stitichezza.
  • Come migliorare la regolarità intestinale? Attraverso l’utilizzo di integratori alimentari e stili di vita più sani.

Integratori Benessere Intestinale

Detto dell’importanza del benessere intestinale per l’intero organismo, ci sono diverse categorie di integratori per combattere soprattutto la stitichezza. A livello basilare, gli integratori sono divisi in tre categorie:

  • Integratori di fibra alimentare: possono contenere molecole viscose o non viscose, che hanno un’azione pro massificante delle feci. La fibra alimentare più conosciuta è la crusca, che è la parte esterna della cariosside dei cereali, come avena e frumento. Poi c’è la gomma di guar, che è la farina ricavata dai semi di una pianta indiana. Ricca di galattomannani e solubile, va assunta insieme ad abbondanti dosi di acqua. La dose giornaliera non deve superare i 7 grammi. Molto conosciuta per combattere la stitichezza è la pectina, che è contenuta nei tessuti di verdura e frutta. Anche se viene ingerita durante l’alimentazione quotidiana, può essere utilizzata come integratore in dosi da 10 a 20 grammi al giorno. Va diluita dentro una bottiglietta di acqua.
  • Integratori alimentari a base di piante irritanti: ricavati da alcuni organismi vegetali, questi integratori sono degli ottimi lassativi, azione dovuta alla presenza degli antrachinoni, che sono molecole che derivano dal metabolismo dell’acido malonico. Il succo di aloe è l’integratore più conosciuto. L’azione stimolante degli antrachinoni provoca l’irritazione della mucosa, la quale aumenta il transito intestinale. Ovviamente, dosi eccessive di succo d’aloe possono provocare dipendenza psicologica.
  • Integratori alimentari a base di lipidi: queste sostanze sono ottimi lubrificanti. Alcuni di questi integratori sono alimenti veri e propri, come l’olio extravergine d’oliva. Il più famoso resta però l’olio di ricino, che è molto grasso in quanto costituito da trigliceridi di acido ricinoleico. Essendo molto irritante per la mucosa colica, lubrifica e stimola l’intestino.

Stile di vita sano contro la stitichezza

Un ottimo modo per prevenire o curare la stitichezza è l’attività fisica, che non significa soltanto stile di vita attivo, ma di vera e propria attività motoria, la quale incide positivamente sulla peristalsi intestinale. Inoltre, essendo un ottimo antistress, lo sport riesce a combattere efficacemente il disagio provato nei periodi di forte costipazione. In che modo l’attività sportiva agisce sul movimento intestinale?

Le contrazioni e le vibrazioni muscolari dell’addome offrono un effetto “massaggiante” all’intestino, che favorisce la progressione fecale. Inoltre, il rilascio degli ormoni colinergici favorisce la contrazione poiché queste molecole vanno a interagire con il tubo digerente. Oltre all’attività sportiva, anche il rilassamento muscolare, emotivo e psicologico prevengono la stitichezza. Attività come meditazione, training mentale e yoga, unite a tecniche di respirazione diaframmatica, favoriscono un maggiore movimento intestinale.