Anemia da carenza di ferro

Quando il numero di globuli rossi non è sufficiente a trasportare abbastanza ossigeno da soddisfare i bisogni dei diversi tessuti e organi del corpo, allora si parla di anemia, una condizione che può essere diagnosticata quando livello di emoglobina  nel sangue è inferiore alla media.


Cause principali

La carenza di ferro è una tra le più frequenti cause di anemia dovuta spesso anche ad un’errata alimentazione. I soggetti maggiormente a rischio sono:

  • neonati che non ricevono una quantità sufficiente di ferro nella dieta;
  • bambini in cui nei periodi di crescita accelerata il ferro disponibile non è sufficiente per coprire il fabbisogno dei globuli rossi;
  • donne in età fertile che hanno un elevato fabbisogno di ferro a causa della periodica perdita di sangue durante le mestruazioni;
  • donne in gravidanza il cui feto in crescita ha un elevato fabbisogno di ferro.

 

I Sintomi

L'anemia può essere inizialmente asintomatica, ma l'aggravarsi del problema porta alla comparsa di sintomi come stanchezza, mal di testa, pallore, dolori al petto, vertigini, problemi cognitivi, battiti cardiaci irregolari o accelerati, affanno respiratorio, mani e piedi freddi.

 

Diagnosi

La misurazione dell’emoglobina è il metodo più comune per diagnosticare l’anemia, ma possono essere usati anche i valori dell’ematocrito. Dopo la diagnosi spesso il medico ricorre ad ulteriori esami, ad esempio a quello della sideremia per capire qual è la causa e di conseguenza la terapia migliore.

 

Il trattamento

Il trattamento dell’anemia dipende dalla ragione che l’ha causata: se ad esempio dagli esami risulta un basso livello di acido folico è necessario intervenire con l'assunzione di integratori, se c’è una mancanza di Vitamina B12 la cura include la somministrazione, anche via intramuscolare, della stessa vitamina.

Generalmente è importante seguire un'alimentazione varia, che includa alimenti ricchi di ferro come carne rossa, carne di maiale, verdure a foglia verde, frutta secca, pollo, frutti di mare, fagioli e a questi alimenti si possono affiancare integratori specifici sotto prescrizione del medico.