Difficoltà di concentrazione o deficit dell’attenzione

L’incapacità mentale di mantenere l'attenzione fissa su uno stimolo ben preciso, associata a episodi di impulsività e iperattività viene definita difficoltà di concentrazione o deficit dell’attenzione, e viene classificata come un disordine dello sviluppo neuropsichico. Una difficoltà di concentrazione patologica si ripercuote pesantemente sul lavoro e sulle attività quotidiane.

Cause principali

La capacità di attenzione può variare notevolmente in base all'umore, al grado di stress e all'età del singolo individuo, nonché in rapporto alle condizioni ambientali, può essere influenzata anche dall'interesse e dalla motivazione su specifici oggetti o argomenti, o meglio, dalla loro mancanza.

La difficoltà di concentrazione si può manifestare anche in presenza di alcune problematiche quali:

  • anemia da carenze di ferro;
  • malattie neurologiche (come l'Alzheimer);
  • depressione e disturbi d'ansia;
  • carenza di sonno e stress eccessivo.

I sintomi

I sintomi da deficit dell’attenzione sono nel comportamento, ecco una serie di atteggiamenti tipici di chi soffre di questo disturbo:

  • uno stato persistente di disattenzione e/o iperattività;
  • difficoltà a completare qualsiasi attività che richieda concentrazione;
  • parlare in continuazione, rispondendo in modo irruento prima di ascoltare tutta la domanda;
  • difficoltà ad aspettare il proprio turno in coda o in un gruppo di lavoro;
  • serie difficoltà di apprendimento;
  • aggressività eccessiva.

 

Diagnosi

Soltanto uno specialista della sfera neuropsichica (neurologo, psichiatra o psicologo) può sottoporre il paziente a vari test che permettono di valutare tutte le possibilità. 

Il trattamento

Occorre innanzitutto limitare i fattori di stress e adottare uno stile di vita sano ed equilibrato. Il ricorso al trattamento farmacologico, in ogni caso, dovrebbe essere il risultato di una attenta diagnosi. Se il problema non è grave si possono adoperare rimedi naturali con principi attivi che migliorano il livello di attenzione, sia esso causato da un presunto deficit o meno.