Meteorismo

Il meteorismo è un disturbo intestinale dovuto a un eccessivo accumulo di gas. Anche se in genere se ne parla poco, è una condizione molto più comune di quanto si creda, che può generare un significativo fastidio fisico e un imbarazzo psicologico in chi ne soffre. In situazioni di convivialità la presenza di aria all’interno dell’intestino e i rumori associati a questo disturbo possono mettere a disagio e creare insicurezza nei rapporti con gli altri, soprattutto se il disturbo è ricorrente o persistente.

 

Cause principali

Le cause più frequenti del meteorismo intestinale comprendono i disturbi d'ansia, l'alimentazione inadeguata, gli squilibri della flora batterica, l'ingestione d'aria legata al fumo e all'uso eccessivo di gomme da masticare, le infiammazioni del colon, l'abuso di eccitanti come caffeina e teina o alcolici, ma anche le malocclusioni dentarie.

 

Sintomi

Oltre che dall'emissione più o meno frequente di gas intestinali per via anale, i sintomi del meteorismo possono essere accompagnati anche da dolori addominali, gorgoglii e diarrea.

 

Diagnosi

È sempre bene sottoporre i propri disturbi al proprio medico curante che, dopo un’accurata valutazione, sarà in grado di effettuare una corretta diagnosi e di impostare un trattamento adeguato.


Il trattamento

Il meteorismo può essere tenuto sotto controllo seguendo un regime alimentare sano a base di cibi ricchi di fermenti lattici che possono aiutare a regolarizzare la flora intestinale, evitando i cibi che causano un’eccessiva produzione di gas come cardi, legumi (ceci, fagioli, lenticchie), cibi ricchi di grassi, acqua e bibite gassate, spumanti e vini frizzanti, panna montata, frappé, maionese, pane fresco, dolci, chewing-gum, caramelle, castagne, e quelli ad alta fermentazione.

Accorgimenti utili possono essere:

  • masticare lentamente e a bocca chiusa,
  • non parlare mentre si porta il boccone in bocca o si mastica,
  • evitare di bere con la cannuccia.

 Oltre a questo è possibile assumere integratori alimentari base di prebiotici e probiotici e i fermenti lattici vivi.