Mononucleosi, la malattia del bacio

La mononucleosi , conosciuta anche come ‘la malattia del bacio’, è una malattia infettiva che si trasmette attraverso la saliva ed è causata dal virus di Epstein-Barr (EBV).

 

Cause principali

Il contagio del virus che causa questa malattia infettiva può avvenire mediante:

  • uso comune di stoviglie, posate e bicchieri in famiglia, nei ristoranti e nelle mense;
  • uso comune di spazzolini da denti o oggetti per l'igiene personale;
  • uso comune di giocattoli tra i bambini;
  • baci profondi e scambio di saliva;
  • inalazione o ingestione di goccioline di saliva o muco disperse nell'aria da persone infette che parlano o tossiscono a breve distanza negli ambienti molto frequentati (mezzi pubblici, scuole).

 

Sintomi

Si manifesta con astenia, febbre, faringite, e linfoadenopatia. L'astenia può persistere per settimane o mesi. Occasionalmente si verificano gravi complicanze, fra cui ostruzione delle vie aeree, rottura di milza e sindromi neurologiche.

 

Diagnosi

Il medico può diagnosticare la malattia mediante la visita e la prescrizione di specifiche analisi del sangue che permettono di individuare la presenza degli anticorpi specifici anti-EBV.


Il trattamento

Come terapia per il trattamento della mononucleosi possono essere utili l'uso di antinfiammatori e antipiretici. Le complicazioni a carico della milza o del sistema nervoso (meningite, neuropatie) possono richiedere l'impiego di farmaci corticosteroidi.

Nel peggiore dei casi la rottura della milza rende necessario il ricovero urgente in ospedale, l’intervento chirurgico ed eventuali trasfusioni di sangue.