Pidocchi

I pidocchi sono parassiti di dimensioni ridotte (da uno a tre millimetri) che colpiscono principalmente i bambini in età scolare, soprattutto nella fascia di età che va dai 3 agli 11 anni e di conseguenza anche le loro famiglie. Questi parassiti  depongono le uova attaccandole al fusto dei capelli o dei peli, sui quali si muovono facilmente grazie agli uncini posti sulle zampe.

 

Cause principali

L'infestazione è più frequente nelle scuole, nelle colonie, negli oratori, nelle palestre e, più in generale, in tutti quei luoghi in cui vi sono molte occasioni di contatto. Non c'è una correlazione stretta tra l'igiene personale, lo stato di pulizia degli ambienti casalinghi e la diffusione dei parassiti. Infatti, la trasmissione avviene per contatto diretto con persone già infestate oppure attraverso lo scambio di indumenti o effetti personali.


Sintomi

La pediculosi è, spesso, inizialmente asintomatica, ma dopo tre-quattro settimane si manifesta con irritazione e intenso prurito nella zona interessata dall'infezione, che a sua volta causa dermatiti, impetigine e altre affezioni simili dovute a batteri.

 

Diagnosi

Un'accurata ispezione del cuoio capelluto è sufficiente per scoprire l'infestazione. Le più facili da individuare sono le lendini, le cui uova sono attaccate alla radice dei capelli, dove le condizioni di temperatura e umidità sono più favorevoli alla schiusa.


Il trattamento

Quando l'infestazione viene accertata si impone il ricorso a prodotti insetticidi in associazione alla rimozione manuale del pidocchio e delle sue uova tramite un pettine a denti stretti. In commercio esistono molti prodotti formulati come polveri aspergibili, shampoo, lozioni o spray. I principi attivi più utilizzati sono l'estratto di piretro o piretroidi di sintesi come la tretrametrina.