Russamento

Il caratteristico rumore respiratorio da russamento deriva dalla vibrazione delle strutture del palato molle o dell’ipofaringe, nel momento in cui l’aria inspirata trova difficoltà a passare nelle vie aeree superiori. La roncopatia, infatti, è indice di una parziale ostruzione di naso e gola durante il sonno. Quando l’ostruzione diviene completa la respirazione si interrompe e si genera un’apnea. Se tale evento si verifica un certo numero di volte per ogni ora di sonno si configura il quadro della Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno.

 

Cause principali

Le principali cause della roncopatia, possono essere le seguenti:

  1. Problemi nasali: uno stato di ostruzione che può essere transitorio nel caso di raffreddore, oppure cronico quando si tratta di ipertrofia dei turbinati, deviazione del setto, poliposi nasali, sinusite.
  2. Anatomia della bocca e della gola: alterazioni del palato molle, della lingua e dell’ugola. Lo stesso accade nel caso di ingrossamento della tonsilla oppure delle adenoidi o della base linguale.
  3. Apnee notturne: una patologia, riconoscibile anche attraverso altri sintomi (la stanchezza diurna, la difficoltà a concentrarsi, il verificarsi di colpi di sonno), che va diagnosticata per tempo.

 

Sintomi

Il russamento è un rumore rauco prodotto nel naso e nella gola durante il sonno. È piuttosto comune e diventa ancora più comune con l’invecchiamento.

 

Diagnosi

In alcuni casi, russare può essere la manifestazione di altri problemi di salute, per questa ragione è fondamentale non sottovalutare questo disturbo, considerandolo solo un fastidioso rumore. Per una corretta diagnosi è necessario che il russatore si sottoponga ad alcuni accertamenti clinico-strumentali (visita otorinolaringoiatrica con endoscopia delle vie aeree superiori e polisonnografia).  Le apnee notturne vanno affrontate per tempo, altrimenti possono portare a gravi patologie cardiache.


Il trattamento

Per il russamento in sé, il trattamento include misure generali per eliminare i fattori di rischio e metodi fisici per aprire le vie aeree. Per smettere di russare si consiglia un approccio conservativo basato sul miglioramento della posizione a letto e sulla correzione delle ‘cattive’ abitudini, associato ad alcuni rimedi, come:

 

  • Seguire una dieta bilanciata per ritrovare il peso forma;
  • Mantenere aperte le vie aeree durante il sonno, attraverso apparecchi orali specifici;
  • Evitare le bevande alcoliche nelle ore serali, o comunque limitare il consumo a un bicchiere di vino oppure di birra;
  • Consumare una cena leggera e possibilmente entro le 21, in modo da permettere una corretta digestione;
  • Smettere di fumare.