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In quali alimenti si trova la lattoferrina?
10 ottobre 2022

In quali alimenti si trova la lattoferrina?

La lattoferrina è una proteina molto importante per l’organismo umano che si può assumere anche attraverso alcuni alimenti.

Si tratta di una molecola proteica che ha lo scopo di legarsi alle particelle di ferro e trasportarlo. In questo modo si impedisce a determinati tipi di batteri di riprodursi, necessitando proprio del ferro per avviare il processo di moltiplicazione.

Questa proteina è molto utile in caso di anemia durante la gravidanza o in caso di infezioni nei neonati e, più in generale, per contrastare la proliferazione incontrollata di batteri.

La lattoferrina si può trovare in alcuni alimenti e in una moltitudine di integratori alimentari.

Alimenti lattoferrina

I principali alimenti in cui si trova la lattoferrina sono il colostro e il latte materno. Infatti, la proteina è molto utile per una migliore raccolta e trasporto del ferro nell’organismo dei neonati, oltre che alla costruzione del sistema immunitario innato.

Inoltre, è possibile assumere la lattoferrina anche dal latte vaccino, ma è stato dimostrato che le procedure di conservazione del latte previste per la vendita riducono la presenza della proteina. Da questi procedimenti di conservazione, in special modo quelli a base di raggi UVC, si genera del calore che comporta una riduzione drastica della lattoferrina.

Invece, tra gli alimenti ricchi di lattoferrina troviamo il formaggio: 150 grammi assicurano un apporto che va dai 100 ai 182 milligrammi della proteina. Questo perché i formaggi vengono prodotti con latte pastorizzato conservato a bassa temperatura, consentendo la sopravvivenza della proteina.

La lattoferrina è presente anche in altri latticini, come lo yogurt e la ricotta. Tuttavia, come già specificato, le quantità dipendono sempre dalle temperature a cui viene sottoposto il latte per la conservazione.

Per questo, non sempre si assumono quantità sufficienti di lattoferrina attraverso gli alimenti. Ecco quindi come sia necessaria l’assunzione di alcuni integratori alimentari appositi, come Lattoferrina 200 o Lattoferrina 200mg 30stickpack. L'assunzione di integratori è anche una valida alternativa per coloro che soffrono di intolleranza al lattosio.

Infine, si può specificare che la lattoferrina contenuta nel latte vaccino, anche se può essere assunta e assimilata, non è identica a quella umana.

Leggi anche: Lattoferrina, che cos'è, a cosa serve e proprietà

Effetti indesiderati e controindicazioni

Se è importante assumere le giuste dosi di lattoferrina, risulta altrettanto fondamentale evitarne un'assunzione eccessiva. Per esempio, a un sovradosaggio di integratori alimentari può comportare una maggiore possibilità di comparsa di effetti collaterali indesiderati come:


  • eruzioni cutanee,

  • perdita di appetito,

  • costipazione o diarrea

  • nausea.


In gravidanza si può prevedere un’assunzione più intensa per la maggiore necessità di ferro grazie agli integratori specifici per la gravidanza, su prescrizione del proprio medico curante e ginecologo.

Attualmente non sono note controindicazioni o conflitti con altri farmaci.