Ictammolo 30 g uguento con ammonio solfoittiolato per infiammazioni cutanee - Sella Srl

Cos’è

Ictammolo è un unguento a base di ammonio solfoittiolato utile per curare diverse infiammazione della pelle.

Benefici

I benefici dati dall'utilizzo dell'unguento Ictammolo sono i seguenti:

• è un toccasana per le irritazioni post depilatorie, che si manifestano soprattutto alle ascelle e all’inguine sotto forma di gonfiore e arrossamento;
• è efficace su unghie incarnite di piedi o mani poiché è antinfiammatorio e antibatterico;
• è efficace su pelli impure e grasse per la suppurazione di brufoli, foruncoli, cisti e nei punti neri.

Ingredienti

L’ingrediente principale, nonché principio attivo, contenuto nel farmaco da banco Ictammolo è l’Ammonio solfoittiolato. Si tratta di un unguento naturale che viene ottenuto tramite l’unione tra i metaboliti dell’acido solforico, che hanno un particolare colore brunastro dovuto alla presenza in elevate quantità di tiofene e l’ammoniaca.

Questa particolare composizione chimica è in grado di fornire azione antimicrobica, antinfiammatoria, sebostatica e cheratolitica che sono riconducibili alla presenza dello zolfo.

Eccipienti

L’eccipiente contenuto nell'unguento è la vaselina bianca. Si tratta di idrocarburo alifatico ampiamente utilizzato in farmaceutica per preparare gli unguenti. Ciò perché, oltre a essere notevolmente di qualità e raffinato, è un ottimo emolliente e lubrificante.

Modalità d’uso

Per le modalità d'uso si consiglia di utilizzare Ictammolo applicando l’unguento nella zona da trattare, nella quantità necessaria. L’applicazione va ripetuta 2-3 volte al giorno. La zona interessata va coperta con una garza dopo ogni applicazione.

Formulazione

La formulazione di Ictammolo è in unguento per uso cutaneo contenuto all’interno di un tubo da 30 grammi, prodotto da Sella Srl.

Avvertenze

Ictammolo non deve essere applicato vicino alle mucose e agli occhi. Inoltre, dopo l’applicazione dell’unguento, bisogna evitare di esporre l’area interessata al sole e ai raggi UV.

L’utilizzo di Ictammolo, specialmente se prolungato, come medicinale per uso locale potrebbe causare il manifestarsi di fenomeni di sensibilizzazione e di irritazione. Nel caso che si verifichino, il trattamento va immediatamente interrotto.

Interazioni

È stato dimostrato che Ictammolo è incompatibile con alcali, acidi, alcaloidi e sali di ferro.

Controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo contenuto in Ictammolo oppure all’eccipiente.

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati connessi all’uso di Ictammolo si manifestano sotto forma di patologie che interessano la cute e il tessuto sottocutaneo, come irritazioni, dermatiti, bruciori e reazioni di ipersensibilità.

Sovradosaggio

Se Ictammolo viene utilizzato in quantità eccessiva può causare irritazione alle mucose e alla cute.

Gravidanza e allattamento

Non ci sono studi specifici in merito all’utilizzo di Ictammolo durante la gravidanza e l’allattamento. Alla luce di questo, si consiglia di usare il medicinale soltanto in caso di necessità e sotto l’attenta vigilanza da parte del medico.