I dolori mestruali, noti anche come dismenorrea, sono crampi addominali che si manifestano prima o durante il ciclo mestruale. Sono causati dalle contrazioni dell’utero per espellere il rivestimento endometriale, un processo che coinvolge il rilascio di prostaglandine, sostanze chimiche che innescano il dolore e l'infiammazione.

La severità del dolore varia da persona a persona: alcune donne avvertono solo un lieve fastidio, mentre altre possono sperimentare crampi debilitanti che interferiscono con le normali attività quotidiane.

Quali sono le cause principali dei dolori mestruali

Le cause della dismenorrea possono essere distinte in due categorie principali:

• Dismenorrea primaria: è il tipo più comune ed è dovuta all’aumento delle prostaglandine, che provocano forti contrazioni uterine.
• Dismenorrea secondaria: è causata da condizioni mediche sottostanti, come l’endometriosi, i fibromi uterini o la malattia infiammatoria pelvica.

Comprendere la causa alla base del dolore è essenziale per individuare il trattamento più efficace.

Quali sintomi accompagnano i dolori mestruali

Oltre ai crampi addominali, i dolori mestruali possono essere accompagnati da altri sintomi, tra cui:

• Mal di schiena
• Mal di testa
• Nausea e vomito
• Affaticamento
• Vertigini
• Diarrea o stitichezza

Questi sintomi possono influenzare la qualità della vita e rendere difficile lo svolgimento delle attività quotidiane.

7 consigli per alleviare i dolori mestruali

1. Migliorare l’alimentazione

Una dieta ricca di magnesio, calcio e omega-3 può ridurre i crampi mestruali. È utile consumare cibi come spinaci, noci, semi di lino e pesce azzurro.

2. Applicare il calore

Usare una borsa dell’acqua calda sull’addome aiuta a rilassare i muscoli uterini e ridurre la sensazione di dolore.

3. Fare attività fisica

Lo yoga e gli esercizi di stretching migliorano la circolazione sanguigna e favoriscono il rilassamento muscolare.

4. Bere tisane rilassanti

Infusi di camomilla, zenzero e lavanda hanno proprietà antinfiammatorie e rilassanti.

5. Massaggiare l’addome

Un automassaggio con movimenti circolari aiuta a ridurre la tensione muscolare.

6. Evitare caffeina e alcol

Queste sostanze possono peggiorare la disidratazione e aumentare l’infiammazione.

7. Consultare un medico se il dolore è persistente

Se i crampi mestruali sono troppo intensi, è importante escludere eventuali patologie sottostanti.

Quando rivolgersi a uno specialista

Se il dolore mestruale è così intenso da compromettere le attività quotidiane, o se si manifesta con sanguinamento abbondante, è consigliabile consultare un ginecologo per indagare eventuali condizioni sottostanti come endometriosi o fibromi uterini.